Chef della Corona: Non Ancora Eletto
Loggia Ics.
[proponi un altro admin QUI]
La cucina in permacultura è spesso difficile.
Mentre una “biocucina” di tipo occidentale utilizza solo (costosi) prodotti bio, una “permacucina” utilizza SOLTANTO INGREDIENTI DELLA PROPRIA BIOREGIONE, non ne importa dalla “vicina” Germania nè dall’Himalaya, neppure quando dotati di virtù davvero prodigiose! Se il sale dell’Himalaya fa bene, andrebbe importato a qualunque costo SOLO PER I MALATI.
In questa bacheca parliamo di COME SOSTITUIRE EGREGIAMENTE INGREDIENTI ALLOCTONI eventualmente già capillarmente diffusi nelle nostre cucine, con prodotti autoctoni a basso prezzo, quanto più possibile interni alla nostra circoscrizione di appartenenza rurale.
Se abitiamo in calabria… come e con cosa potremmo sostituire il buonissimo parmigiano reggiano? Esiste nel meridione un alimento di proprietà analoghe o simili? Chi sarebbero i fornitori di questo consumo speculare, antiglobalista, locale e responsabile? Dove trovarli? Parliamone qui!
La cucina vegana, infine, è caratterisistica di certi ambienti di permacultura. Se non opportunamente improntata, però, corre il rischio di annoiare il palato o di rendere acrobatiche le attività del cuoco per giungere a un preparato papillarmente e visivamente accettabile.
In questa bacheca puoi pubblicare:
1) Consigli su come rendere la permacucina più facile, agevole e gustosa;
2) Il MENU’ DEL GIORNO nella tua ecocucina;
3) Corsi di cucina gratuiti o in baratto in tutta Italia.
Tipo gruppo: Interni del Castello
Spiacente, non sono state trovate attività. Prova con un filtro differente.